Scopri chi paga veramente le vincite oltre 10.000 euro ai Gratta e Vinci: ecco la risposta ufficiale

In Italia, quando una persona realizza una vincita superiore a 10.000 euro con un biglietto Gratta e Vinci, la procedura di pagamento, gli adempimenti fiscali e i soggetti coinvolti diventano decisamente più rigorosi rispetto alle vincite di importo inferiore. Questo avviene per garantire la massima trasparenza, la tutela dei giocatori e il pieno rispetto della normativa anti-riciclaggio.

Chi è il soggetto responsabile del pagamento delle vincite

Il pagamento delle vincite superiori a 10.000 euro non avviene direttamente nella ricevitoria dove è stato acquistato il biglietto, a differenza dei premi più modesti. In questi casi, il soggetto incaricato di liquidare il premio è il concessionario ufficiale dello Stato per i giochi a premio, ossia la società Lotterie Nazionali S.r.l.. Si tratta della società abilitata e vigilata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’ente pubblico che supervisiona la gestione e l’erogazione delle lotterie nazionali.

In concreto, chi vince una somma superiore a 10.000 euro deve necessariamente presentare il biglietto vincente presso l’Ufficio Premi del concessionario Lotterie Nazionali S.r.l. di Roma oppure, in alternativa, presso una delle filiali di Banca Intesa Sanpaolo autorizzate alla riscossione dei premi di questa entità. Nessuna ricevitoria ordinaria, dunque, può pagare direttamente premi di tale importo. Questo garantisce che la procedura avvenga in totale sicurezza e trasparenza, con l’identificazione univoca del vincitore e il rispetto delle normative fiscali e antiriciclaggio.

Modalità operative per richiedere la liquidazione

Per riscuotere una vincita superiore ai 10.000 euro, il vincitore deve presentare fisicamente il biglietto (o farlo pervenire a proprio rischio), insieme a un valido documento di identità e al codice fiscale. Le due modalità principali sono:

  • Recarsi all’Ufficio Premi del concessionario Lotterie Nazionali S.r.l. a Roma.
  • Presentarsi presso una filiale autorizzata di Banca Intesa Sanpaolo, che svolge la funzione di sportello bancario per questi pagamenti.
  • Ad ogni richiesta viene allegata anche la compilazione di una modulistica specifica. Successivamente, tutti i documenti e il biglietto vincente vengono sottoposti a controllo da parte di una specifica Commissione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che verifica la validità e l’assenza di frodi o irregolarità prima di autorizzare il pagamento.

    Solo a seguito del via libera ufficiale, la vincita verrà liquidata al vincitore tramite bonifico bancario o postale, a seconda della preferenza espressa durante la richiesta di riscossione. I tempi di accredito non sono immediati: tipicamente si attestano tra i 60 e i 90 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda di pagamento, proprio per consentire tutte le verifiche richieste dalla normativa.

    Approfondimento: Tassa sulle vincite e importo netto

    Le vincite superiori a 500 euro sono soggette a una trattenuta fiscale per legge. La normativa attuale prevede un’imposta del 20%, ma questa non si applica sull’intera somma vinta, bensì solamente sulla parte eccedente i primi 500 euro. Ad esempio:

  • Se la vincita è di 10.000 euro, la quota tassata sarà di 9.500 euro (10.000 – 500).
  • L’imposta dovuta sarà quindi del 20% su 9.500 euro, ossia 1.900 euro.
  • L’importo effettivamente liquidato al vincitore sarà pertanto pari a 8.100 euro.
  • Tale meccanismo assicura che anche le vincite più consistenti contribuiscano alle casse pubbliche, senza penalizzare eccessivamente i vincitori meno fortunati o con premi di entità più modesta.

    Garanzie, sicurezza e ruoli istituzionali

    L’intero processo di riscossione delle grandi vincite viene monitorato in modo rigoroso dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che funge da garante pubblico e da organo di controllo. Questo significa che la legittimità, la regolarità del biglietto e del vincitore vengono costantemente verificate.

    Gli operatori privati, ovvero Lotterie Nazionali S.r.l. e le filiali di banca designate, agiscono sempre sotto la sorveglianza e con l’autorizzazione di questa autorità. Anche i sistemi informatici di verifica e gestione dei pagamenti, così come i protocolli di sicurezza adottati, rispondono ai più elevati standard previsti per i giochi pubblici a premio.

    Inoltre, la suddetta Agenzia vigila sul rispetto degli obblighi fiscali e delle normative anti-riciclaggio, richiedendo l’identificazione certa del vincitore e l’acquisizione della documentazione necessaria relativa al pagamento.

    Snodi principali della procedura

  • La vincita superiore a 10.000 euro viene pagata solo dopo l’approvazione della Commissione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
  • L’importo effettivamente percepito è già al netto dell’imposta obbligatoria prevista.
  • Il pagamento avviene mediamente entro tre mesi lavorativi dalla richiesta completa e con esito positivo dei controlli.
  • L’interlocutore unico per la riscossione resta Lotterie Nazionali S.r.l., supportato da alcuni istituti bancari autorizzati.
  • Conclusioni e precisazioni sui ruoli istituzionali

    In sintesi, colui che effettua materialmente il pagamento delle grandi vincite ai Gratta e Vinci è il concessionario Lotterie Nazionali S.r.l., ovvero la società scelta dallo Stato per la gestione di questi prodotti, operante sotto la vigilanza e con l’approvazione finale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Le filiali di Banca Intesa Sanpaolo partecipano come intermediari abilitati, ma solo in sede di riscossione, senza essere i veri pagatori.

    Il pagamento della vincita, quindi, avviene sempre attraverso questa filiera vigilata, che rappresenta una garanzia sia per il corretto funzionamento del gioco pubblico, sia per la tutela dei giocatori e dello Stato.

    Si ricorda che ogni informazione fornita durante la riscossione, così come la riservatezza sull’identità dei vincitori, è tutelata dalla normativa vigente in materia di privacy e sicurezza dei dati personali. Tutte le procedure sono pensate per garantire massima trasparenza, legalità e tracciabilità di ogni fase, a ulteriore conferma della serietà del sistema italiano delle lotterie istantanee.

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