Quando si apre lo sportello della lavastoviglie e si viene investiti da un odore sgradevole, la sensazione non è solo spiacevole ma può anche far dubitare dell’effettiva igiene delle stoviglie appena lavate. Tuttavia, eliminare i cattivi odori e prevenirne il ritorno è possibile in tempi rapidi, sfruttando semplici trucchi naturali e una corretta routine di manutenzione. Queste soluzioni, oltre che facili da applicare, sono economiche ed efficaci anche per la pulizia profonda dell’elettrodomestico.
Cause principali dei cattivi odori in lavastoviglie
Prima di arrivare alla soluzione, è fondamentale comprendere da dove provengano gli odori sgradevoli. Nella maggior parte dei casi, la causa risiede nell’accumulo di residui di cibo che, nel tempo, fermentano e rilasciano puzze persistenti. Un’altra fonte molto comune è il filtro, che se non viene pulito periodicamente, trattiene materiali organici e favorisce la proliferazione batterica. A volte, anche i bracci di lavaggio ostruiti dai residui possono essere responsabili del problema, così come gli accumuli di calcare che trattengono sporco e odori fastidiosi.
- Filtro ostruito o sporco
- Residui di cibo in zone difficili da raggiungere
- Calcare e sporco incrostati nelle guarnizioni
- Mancanza di cicli di lavaggio ad alta temperatura e prodotti specifici
Il trucco dei 5 minuti: il metodo naturale più veloce
Il rimedio più rapido ed efficace per eliminare immediatamente i cattivi odori dalla lavastoviglie prevede l’uso combinato di limone e aceto bianco. Questi due ingredienti, sempre presenti in qualsiasi cucina, possiedono proprietà sgrassanti, antibatteriche e neutralizzanti degli odori particolarmente elevate.
Ecco come fare:
- Taglia a metà un limone e posiziona entrambe le metà nel cestello della lavastoviglie vuota.
- Versa un bicchiere di aceto bianco direttamente sul fondo dell’elettrodomestico.
- Avvia un ciclo rapido ad alta temperatura (consigliato almeno 60°C, durata: 5-10 minuti con la funzione “prelavaggio” o “risciacquo” se disponibile).
Questa combinazione agisce rapidamente: il limone rilascia un profumo fresco e naturale mentre l’aceto igienizza disinfettando e sciogliendo eventuali incrostazioni. In pochi minuti, la lavastoviglie risultarà profumata e priva di ogni traccia maleodorante.
Pulizia mirata: filtri e guarnizioni
Anche se il trucco del limone e aceto è estremamente efficace, in presenza di odori persistenti è necessario agire in profondità sui punti più critici. Il filtro della lavastoviglie è il principale indiziato e spesso la vera “fonte” del cattivo odore. Per questo è importante:
- Estrarre periodicamente il filtro seguendo le indicazioni del produttore
- Lavarne accuratamente tutte le parti con acqua e aceto o un po’ di bicarbonato
- Ispezionare anche le guarnizioni interne, che possono trattenere muffe e sporco: pulirle con un panno imbevuto di aceto
Per bracci di lavaggio e altre zone interne, utilizza uno spazzolino vecchio per raggiungere gli anfratti e rimuovere ogni residuo accumulato. Bastano pochi minuti complessivi e la lavastoviglie tornerà pulita e inodore.
Consigli per la manutenzione continua e la prevenzione
Nonostante i trucchi rapidi funzionino, il modo migliore per evitare la formazione di odori è la prevenzione attraverso semplici abitudini.
- Pre-risciacqua le stoviglie più sporche prima di caricarle in lavastoviglie, per eliminare residui grossolani
- Esegui un ciclo a vuoto ogni due settimane con aceto o limone, alternandoli per prolungare l’effetto igienizzante
- Lascia lo sportello leggermente aperto tra una lavata e l’altra per evitare ristagni di umidità, ambiente ideale per muffe e cattivi odori
- Pulisci regolarmente il filtro e le guarnizioni, almeno una volta al mese
- In caso di acqua particolarmente “dura”, utilizza prodotti anticalcare specifici per lavastoviglie
Infine, almeno una volta all’anno, effettua una manutenzione più completa: smonta e pulisci braccia rotanti, controlla lo scarico e utilizza prodotti specifici per la manutenzione degli elettrodomestici.
Seguendo questi semplici accorgimenti, non solo si eviterà il ritorno dei cattivi odori, ma la lavastoviglie durerà più a lungo, lavorerà meglio e garantirà una vera igiene delle stoviglie, senza sprechi di tempo né l’uso di sostanze chimiche aggressive.